5 agosto 1914 – scenario ipotetico
Alla fine di luglio del 1914 l’incrociatore corazzato Goeben era a Pola per riparazioni mentre l’incrociatore leggero Breslau si trovava a Durazzo. Le due navi rappresentavano le uniche presenze della Marina imperiale tedesca nel Mediterraneo. Qualche giorno prima che la Gran Bretagna dichiarasse guerra alla Germania l’ammiraglio Souchon, che comandava la Goeben, decise di salpare per non restare chiuso nell’Adriatico in caso di guerra malgrado le riparazioni non fossero complete.
Cosa sarebbe successo se l’ammiraglio avesse atteso qualche giorno ancora per terminare la riparazione delle caldaie dell’incrociatore da battaglia Goeben? Probabilmente la piccola squadra tedesca avrebbe iniziato la guerra nel mare Adriatico …
Iniziativa: Austria-Ungheria/Germania
Condizioni meteo: buone
Termine dello scenario
Lo scenario termina se la Task Force tedesca completa in uno degli esagoni che portano al Mediterraneo orientale o occidentale. Termina anche se la Task Force tedesca è distrutta o completa in un porto austro-ungarico.
Task Force
Kaiserliche Marine
Goeben CA | Pola | |
Breslau CS | Durazzo | |
Sankt Georg CA, Kaiser Karl VI CA, cacciatorpediniere DD x 4 | Pola | |
Helgoland CS, Novara CS, cacciatorpediniere DD x4 | Spalato | |
Motosiluranti | Cattaro | |
Zone (esagoni) previsti per l’incontro della Goeben e la Breslau | Ragusa e Susac |
Royal Navy
Indefatigable CA, Indomitable CA, Dublin CS, cacciatorpediniere DD x 2 | A sud-ovest di Corfù | |
Gloucester CS, cacciatorpediniere DD x2 | A sud di Gallipoli | |
Defense CA, Warrior CA, cacciatorpediniere DD x3 | A sud di Crotone |
Regia Marina
Agordat CS, Nibbio CS, cacciatorpediniere DD x 2 | Taranto (rinforzi A) |
Note
Alla mezzanotte del 4 agosto del 1914 la Gran Bretagna dichiarò guerra all’Impero tedesco a causa dell’invasione del Belgio da parte dell’esercito tedesco, la dichiarazione di guerra all’Impero austro-ungarico seguirà il 12 agosto. L’Italia resterà neutrale fino all’anno successivo. In questo scenario, quindi, le sole marine in guerra sono la Kaiserliche Marine tedesca e la Royal Navy anche se l’Austria, già in guerra con la Serbia, è sul punto di scendere in campo anche contro gli inglesi.
Per cui valgono le regole seguenti:
- Le navi britanniche non possono entrare in esagoni che contengono territorio italiano (avevano l’ordine di rispettare le acque territoriali del Regni d’Italia rimanendo a dieci miglia dalle coste).
- La marina austro-ungarica può eseguire azioni di ricerca navale, segnalazione e ricognizione furtiva con bersaglio una Task Force britannica e viceversa. Può ingaggiare navi britanniche allo scopo di provocarle (vedere più avanti).
- Task Force austro-ungariche possono essere CTF per TF tedesche e viceversa. L’aviazione austro-ungarica può fornire supporto aereo a Task Force tedesche.
- Se una nave tedesca riceve un segnalino Intel da un porto, faro o stazione di segnalazione italiana le navi della Regia Marina possono eseguire azioni di ricerca navale, segnalazione e ricognizione furtiva con bersaglio una Task Force tedesca.
Provocazione
Prima che sia dichiarata la guerra tra la Gran Bretagna e l’Austria, le navi britanniche e austro-ungariche possono ingaggiare l’avversario allo scopo di provocarlo (e iniziare così le ostilità tra i due paesi). Quando viene effettuata un’azione ingaggiare che coinvolge navi britanniche e austriache e il risultato causerebbe una battaglia tirate un dado, se il risultato del dado è 1 viene dichiarata guerra e la battaglia deve essere combattuta.
L’Austria entra in guerra
Ogni volta che viene effettuata una verifica delle condizioni meteo, se il risultato del dado è 1, la Gran Bretagna ha dichiarato guerra all’Impero austro-ungarico. Navi della Royal Navy e della kaiserliche und königliche Kriegsmarine, la marina da guerra austriaca, possono reciprocamente eseguire le azioni ingaggiare e combattere e l’aviazione austro-ungarica può attaccare navi britanniche.
Ricostituzione della Tak Force tedesca
Il giocatore tedesco deve riunire la Goeben e la Breslau in un’unica Task Force: le due Task Force si devono incontrare in uno delle tre possibili posizioni utili per il rendez vous (segnalini RV sulla mappa) e eseguire una riorganizzazione.
Esito storico
L’incrociatore Goeben era a Pola il 28 luglio ma il comandante, Wilhelm Souchon, decise di salpare prima che le riparazioni fossero completate per evitare di rimanere bloccato nell’Adriatico. Il primo agosto era a Brindisi, poi a Taranto dove si riunì con la Breslau e poi a Messina. Dopo una partita a rimpiattino con incrociatori e cacciatorpediniere britanniche le due navi riuscirono a sfuggire alla caccia del nemico raggiungendo Instanbul dove entrarono a far parte della flotta turca (la Turchia entrò in guerra a fianco degli Imperi centrali alla fine di ottobre del 1914).
Punti vittoria
Alleati | Germania/Austria-Ungheria | ||
La Task force tedesca … | La Task Force tedesca completa … | ||
… è completamente distrutta | 10 | … in un esagono Mediterraneo orientale | 10 |
… ha perso la Goeben | 8 | … in un esagono Mediterraneo occidentale | 8 |
… ha perso la Breslau | 4 | … in un porto austro-ungarico | 2 |
CA austro-ungarico … | CA britannico … | ||
… affondato | 2 | … affondato | 3 |
… danneggiato | 1 | … danneggiato | 2 |
CS austro-ungarico … | CS britannico … | ||
… affondato | 2 | … affondato | 2 |
… danneggiato | 1 |